Sono tornata tre settimane fa dall’Africa e non posso non
dedicare a quella terra delle parole. Il 10 marzo sono partita da Milano,
diretta a Lomè, in Togo, per un mese. Sin da piccola sognavo di fare un’esperienza
così e finalmente ho realizzato il mio sogno. Un mese, sola in Africa per
aiutare chi è stato meno fortunato di noi solo perché nato in una parte diversa
del mondo. Quando ho messo il piede fuori dall’aereo il vento caldo, l’odore
della terra rossa e la musica dei tamburi è entrata dentro di me e non mi ha
più lasciata. I primi giorni non sono stati facili anzi, molto difficili, vivere
in mezzo a loro, condividere con loro casa ma passati i primi giorni sono
diventata africana anch’io. Mangiavo come loro, dormivo come loro e i famosi ‘’tempi
africani’’ sono diventati i miei.
Se il sorriso di un bambino emoziona in tutto il mondo, il
sorriso di un bambino africano ti sconvolge la vita.
Nessun commento:
Posta un commento